Uno dei prodotti che in questi ultimi anni ha avuto maggior successo commerciale sono i cosiddetti “integratori alimentari”. In realtà, la parola è aperta a moltissimi tipi di interpretazioni, tante quanti sono le tipologie di prodotti disponibili. Un certo lasso di tempo fa, infatti, nell’immaginario comune si pensava a integratori alimentari come semplicemente dei composti vitaminici e minerari da integrare in modalità esterna all’alimentazione, quindi mai a titolo sostitutivo. E oggi, con l’ideazione di nuovi composti, le cose non cambiano: si tratta sempre e comunque di preparati da aggiungere alla propria dieta ma che da soli, non sono assolutamente capaci di far fronte al fabbisogno quotidiano di un essere umano.

Cosa sapere sugli integratori alimentari?

Prima ancora di acquistare un prodotto, bisogna analizzare tre punti principali: per cosa, quale e come. Vediamo cosa significa:

Per cosa: a quale scopo assumere integratori alimentari? Il desiderio del consumatore è conciliare il sonno? Avere un ausilio esterno per dimagrire in concomitanza di dieta e palestra?

Quale: per quale, si intende non più per quale fine ultimo, ma quale brand ispira maggiore fiducia. Vengono particolarmente consigliati dal web quelli dagli eccipienti naturali. Tuttavia, prima di prendere decisioni informatevi a dovere attraverso portali web e anche col prezioso aiuto del vostro medico di base. Inoltre, attenzione a non virare la vostra scelta senza aver consultato gli eccipienti. Potrebbe esserci, nella composizione, qualche elemento a cui siete allergici e pertanto, è importante informarsi bene su ciò che si sta per assumere. Anche il portale Inversa On Lus contribuisce nel fornire ai lettori informazioni veritiere, in un settore in cui talvolta è difficile comprendere le vere caratteristiche dei prodotti e ricorda anche che non bisogna intendere gli integratori come “miracolosi” .

Come: come spiegato anche su MetLife, è necessario consumare gli integratori alimentari in modo consapevole, a prescindere dall’obiettivo che si vuole raggiungere. Dal momento in cui viene scelto un integratore, infatti, bisogna fare attenzione a come utilizzarlo. In questo senso, il bugiardino o le informazioni riportate sulla confezione sono da prendere alla lettera e bisogna evitare assolutamente situazioni di sovradosaggio che non solo non gioverebbero all’organismo, ma potrebbero recarvi danni. Il ché vuol dire evitare di prendere dosi eccessive in una singola assunzione, ma anche di assumere il composto più volte di quanto indicato e infine, di continuare a farlo dopo il tempo massimo concesso.

Tipologia di integratori

Abbiamo parlato di sostanze integrative di vitamine e minerali in generale, ma tra questi, esistono anche quelli specifici, come il magnesio, il potassio, il calcio, la vitamina B12, il ferro e tante altre. Vengono utilizzati in caso di carenze o per supportare il sistema immunitario durante i mesi freddi, come nel caso della vitamina C. Ci sono integratori rilassanti a base di erbe e frutti dalle proprietà tranquillanti (come la camomilla e la valeriana), integratori che supportano il processo di dimagrimento in caso di alimentazione ipocalorica e attività sportiva mirata. Le funzioni, tuttavia, sono tante e la maggior parte della produzione di integratori si basa su composizioni naturali e biologiche. A prescindere da tutto, però, è dovere di ogni sito serio ribadire che gli integratori non possono sostituire le buone abitudini di vita e non possono essere il solo modo di combattere problemi come sovrappeso, parassiti, insonnia o disfunzioni erettili. Sono, ribadiamo, coadiuvanti e pertanto, non costituiscono una cura unica. Qualunque mezzo d’informazione che promette risultati col solo aiuto di questi composti non è da considerarsi attendibile. Bisogna ricordare sempre e comunque che senza sforzi e impegno non si raggiunge alcuna tipologia di obbiettivo, che sia un calo di peso, l’uscire da un periodo stressante della propria vita, ecc.

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