La gravidanza è un’esperienza meravigliosa che porta gioia e felicità, ma può anche avere effetti significativi sul corpo di una donna. Dopo il parto, molte donne si trovano ad affrontare i cambiamenti fisici causati dalla gravidanza, come la pelle flaccida, il seno cadente, l’aumento di volume mammario o la diastasi dei muscoli retti addominali.

Fortunatamente, la chirurgia estetica offre una serie di interventi che possono aiutare a risolvere tali problemi, ridando alle donne la fiducia e il benessere che meritano. In questo testo, insieme al Chirurgo Plastico di Udine dott. Fabrizio De Biasio, esploreremo tre interventi di chirurgia estetica comuni per gli esiti della gravidanza: la mastoplessi, la mastoplastica additiva e la mastoplastica riduttiva. Inoltre, parleremo anche della correzione della diastasi dei muscoli retti.

Mastoplessi

La mastoplessi è un intervento chirurgico che mira a risollevare un seno cadente dopo l’allattamento o dimagrimenti post gravidanza. Durante la gravidanza e l’allattamento, il seno può subire un cambiamento significativo nel suo volume e nella sua forma. Dopo il periodo di allattamento o la perdita di peso post gravidanza, la pelle e i tessuti del seno possono risultare rilassati e cadenti.

La mastoplessi prevede la rimozione dell’eccesso di pelle e il riposizionamento del seno in una posizione più giovane e tonica. Questo intervento può aiutare le donne a ripristinare un seno più soddisfacente e armonioso, migliorando così la loro autostima e il loro benessere emotivo.

Mastoplastica additiva

La mastoplastica additiva, comunemente nota come chirurgia per l’aumento del seno, è un intervento chirurgico che viene spesso richiesto dopo la gravidanza per ripristinare il volume mammario perso o per migliorare la forma del seno.

Durante la gravidanza e l’allattamento, le ghiandole mammarie possono aumentare di volume e poi ridursi dopo il periodo di allattamento. Questo intervento consente alle donne di ripristinare o migliorare la loro silhouette, ottenendo un seno più pieno e proporzionato.

Mastoplastica riduttiva

La mastoplastica riduttiva è un intervento chirurgico che viene spesso considerato dopo la gravidanza per ridurre il volume e il peso eccessivo del seno. Durante la gravidanza, le ghiandole mammarie possono ingrandirsi significativamente e, dopo l’allattamento, possono rimanere ingrossate e cadenti. Questo può causare disagio fisico, come mal di schiena e problemi posturali.

La mastoplastica riduttiva prevede la rimozione dell’eccesso di tessuto mammario e la riduzione del seno a una dimensione più proporzionata e confortevole. Questo intervento aiuta le donne a ottenere un seno più piccolo e leggero, alleviando i sintomi fisici e migliorando la qualità della loro vita.

Correzione della diastasi dei muscoli retti

La diastasi dei muscoli retti addominali è una condizione comune che può verificarsi dopo la gravidanza. Durante la gestazione, i muscoli retti addominali possono separarsi a causa della distensione dell’addome per far spazio al feto in crescita. Dopo il parto, questa separazione può persistere e causare un aspetto di “gonfiore” nell’addome e una debolezza della parete addominale.

La correzione della diastasi dei muscoli retti è un intervento chirurgico che prevede la riparazione dei muscoli addominali separati, riportandoli nella loro posizione corretta e ripristinando la forza e l’aspetto tonico dell’addome. Questo intervento può aiutare a migliorare la postura, ridurre il dolore lombare e restituire all’addome una forma più piatta e tonica.

Oltre a questi interventi che riguardano l’ambito strettamente chirurgico e che quindi necessitano di una degenza e di tempi di recupero più lunghi esistono numerosi interventi di medicina estetica che possono essere svolti in pochi minuti e che consentono di tornare alla propria quotidianità senza dolori o rigide routine post operatorie. Tra questi interventi troviamo tutti gli interventi che riguardano l’utilizzo del laser (adesso per rimuovere le smagliature) o il filler.